120 alunni, 7 classi di 6 scuole superiori, 90 ore di attività laboratoriali, 7 progetti per la città. Con questi numeri si è concluso il progetto EduCARE – I giovani per la sostenibilità della Città di Foligno, che Fondazione CARIFOL e FELCOS Umbria hanno realizzato in partnership proponendo alle classi un viaggio alla scoperta del legame tra cibo e sostenibilità. Dopo mesi di laboratori, incontri con gli esperti e condivisione di idee, all’Auditorium San Domenico sono stati presentati tutti i progetti che le classi hanno preparato. E la festa è stata bellissima.
EduCARE è stato un progetto che ha parlato al presente guardando al futuro, non solo dei ragazzi a cui era dedicato ma a quello delle comunità a cui apprtengono: scolastica, amicale, cittadina. Il tutto mettendo al centro delle attività il legame tra cibo e sostenibilità, approfondito attraverso molteplici declinazioni di significato e collegato a luoghi strategici e identitari della città.

Presentato alla fine dell’anno scolastico 2023/2024 e sviluppato durante tutto il corso dell’anno scolastico 2024/2025, il progetto EduCARE – I giovani per la sostenibilità della Città di Foligno, frutto di una sinergia tra Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e FELCOS Umbria, ha coinvolto 7 classi dei 6 Istituti superiori della città, ognuna in esplorazione di una particolare dimensione di sostenibilità del cibo:
Cibo come identità – 4^L Amministrazione finanza e marketing ITCT “F. Scarpellini”;
Cibo come salute – 2^ Servizi commerciali, design della comunicazione visiva e pubblicitaria Istituto Professionale “Orfini”;
Cibo come risorsa – 4^S Biotec ITT “Leonardo Da Vinci”;
Cibo come cambiamento – 3^ASE Economico sociale Liceo Classico “Frezzi-Beata Angela”;
Cibo come ambiente – 3^ASA/3^BSA Liceo Scientifico “G. Marconi”;
Cibo come incontro – 2^ Duale Operatore della ristorazione CNOSFAP “Casa del Ragazzo”.

Durante tutto il corso del percorso laboratoriale, progettato e condotto dall’Area Educazione alla sostenibilità di FELCOS Umbria, gli alunni hanno incontrato e interloquito con esperti di diversi settori – dalle Università alle imprese, dai gestori dei servizi idrici ai professionisti della comunicazione, dai produttori ai consumatori – sviscerando i tanti aspetti interconnessi che legano ciò che mangiamo alle esigenze di sostenibilità del territorio e della sua popolazione. Il tutto allo scopo di dare vita ad un’idea progettuale in grado di creare un vero impatto sulla propria vita e su quella dei propri compagni di scuola.
A compimento del percorso progettuale, il 28 aprile all’Auditorium San Domenico di Foligno, alla presenza dell’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Foligno, Lorenzo Schiarea, e della Presidente della Fondazione CARIFOL, Monica Sassi, le classi, accompagnate dai rispettivi insegnanti e in qualche caso anche dalle proprie famiglie, hanno presentato le proprie idee:
I legumi come alternativa – Una proposta nutrizionale sostenibile. Un progetto preparato dalla 4^L dello Scarpellini che ha portato all’organizzazione di un World Cafè – pranzo di incontro e confronto con gli stakeholders del territorio – e alla proposta di una box per i turisti contenente prodotti del territorio e ricette;
Esageriamo! – Una campagna di sensibilizzazione per un’alimentazione sana e gustosa. Un progetto presentato dalla 2^ Servizi commerciali dell’Istituto professionale Orfini dedicato alla realizzazione di un nuovo prodotto commerciale per la distribuzione di una merenda più sana, per il quale hanno ideato sia il nome che la veste grafica del packaging.
Neomerendiamo – La merenda buona a scuola. Un progetto della 4^S ITT Da Vinci che si è basato sulla realizzazione di una grande indagine statistica sulle abitudini dei propri compagni di Istituto quando si parla di merenda a scuola e abitudini di consumo.
Fuori classe – La caffetteria della scuola spazio di benessere e relazioni positive. Un progetto predisposto dalla 3^ASE Economico sociale del Liceo Classico Frezzi-Beata Angela che ha portato gli alunni a immaginare il restyling della caffetteria scolastica per farne un luogo più accogliente, in grado di funzionare anche come spazio di incontro oltre che di vendita e consumo.
Panta rei tutto scorre – Il viaggio dell’acqua, una risorsa per la vita. E’ il tema che la classe 3^ASA del Liceo Scientifico Marconi ha scelto per esplorare la connessione tra cibo e acqua e, soprattutto, di quanto sia determinante la buona gestione della rete idrica per assicurare alla città la fornitura di un’acqua potabile di prima qualità.
L’impronta idrica. Un’indagine conoscitiva che ha coinvolto gli alunni della classe 3^BSA del Liceo Scientifico Marconi rispetto al consumo di acqua nella produzione di cibo, bevande e beni di consumo che caratterizzano il nostro vissuto quotidiano e che troppo spesso è sconosciuto dalle giovani generazioni.
A tavola con il mondo – Un evento culturale per celebrare la molteplicità della città. Un progetto/evento che gli alunni della classe 2^ Duale del CNOSFAP “Casa del Ragazzo” hanno immaginato organizzando un pranzo a base di ricette e prodotti espressione della cultura culinaria di 6 Paesi.
La grafica cognitiva: una nuova metodologia didattica
Filo rosso che ha unito tutti questi percorsi laboratoriali e i progetti presentati dalle 7 classi, è stata una metodologia sperimentale che l’Area Educazione alla sostenibilità di FELCOS Umbria ha introdotto nella composizione del percorso didattico. Grazie al supporto della graphic designer e art director Michela Bastianelli, gli incontri laboratoriali dedicati all’elaborazione conclusiva dei diversi progetti sono diventati delle tavole cognitive nelle quali la grafica visiva, realizzata in tempo reale, è diventata elemento di visualizzazione/comprensione e strumento di partecipazione.
Proprio le tavole realizzate da Michela Bastianelli, fortemente caratterizzanti dal punto di vista artistico e creativo, hanno funzionato da sfondo durante tutto l’evento portando il pubblico a mettersi in contatto con le emozioni oltre che con le parole di ciascun progetto, capendo il senso profondo dei percorsi, scoprendo le suggestioni che gli alunni hanno provato nel corso delle loro attività.
La fine in festa
A sottolineare il carattere allegro e informale dell’evento finale del progetto EduCARE è stato il momento conviviale con il quale si è chiuso il programma. Tutti gli alunni delle 7 classi partecipanti, dopo aver presentato i propri progetti, si sono spostati al piano superiore dell’Auditorium San Domenico dove hanno partecipato ad un cocktail party (rigorosamente analcolico) preparato da Leonardo Ferretti, con un Dj Set suonato dalla Dj Paola Majuri.
Un clima di vera e grande energia che speriamo possa accompagnarci fino alla prossima stagione di EduCARE.
EduCARE – I giovani per la sostenibilità della Città di Foligno è un progetto realizzato da Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e FELCOS Umbria, all’interno del progetto europeo People and Planet – A common destiny, finanziato dal Programma DEAR dell’Unione Europea.
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