Jailym, una storia di cooperazione, sostenibilità e speranza!

A partire da marzo 2022 nel distretto rurale di Enbekshi-Kazakh, situato nella regione di Almaty nel Sud-Est del Kazakhistan, Felcos Umbria, in partenariato con Ils LedaIsMed-CNRAgroSoyuz of KazakhstanFarmer of Kazakhstan Foundation, realizza con fondi europei il progetto “JAILYM- Partenariati multi-attoriali e innovazione per la sostenibilità economica e ambientale delle attività agropastorali”.

 

AL FIANCO DELLE COMUNITA’ LOCALI

Il Progetto JAILYM mira a promuovere una gestione più efficace e sostenibile dei pascoli civici, i terreni del Demanio concessi senza indennizzo dallo Stato alle comunità rurali per il pascolo del proprio bestiame. Nonostante i pascoli siano unanimemente considerati un tesoro nazionale, in particolare della regione di Almaty, la loro attuale condizione è allarmante: l’uso eccessivo e irrazionale delle terre demaniali negli ultimi decenni, unito agli effetti del cambiamento climatico, hanno portato alla perdita di 27,1 milioni di ettari di pascoli a livello nazionale. Nel distretto di Enbekshi-Kazakh, la cui estensione è simile a quella dell’Umbria (8300 kmq) e dove i terreni a pascolo superano il 30%, l’agropastorizia è la principale attività economica delle comunità. Il deterioramento progressivo dei pascoli rappresenta dunque una grave minaccia non solo all’ecosistema ma anche alla vita stessa delle comunità rurali. I pascoli maggiormente compromessi nel distretto di Enbekshi-Kazakh sono quelli situati in prossimità dei centri abitati, tuttavia l’accesso ai pascoli più remoti di media e alta quota, utilizzati e manutenuti fino agli inizi degli anni ‘90, è reso oggi problematico dal danneggiamento delle vecchie vie della transumanza e da dispute legate alla proprietà dei terreni su cui gli animali dovrebbero transitare.

 

 

Per favorire una gestione dei pascoli più ecologicamente ed economicamente sostenibili sono necessarie competenze, risorse e sforzi congiunti da parte dello Stato e di tutti gli attori locali. Per questo il Progetto JAILYM, partendo dall’analisi dei terreni campione e delle necessità dei pastori, svolge attività di sensibilizzazione e formazione, dialogo civile e potenziamento istituzionale attraverso la creazione di cinque Unioni di Pastori e di un Consiglio provinciale per la gestione sostenibile dei pascoli, formato da rappresentanti degli enti locali (Provincia e Comuni), esperti di settore, rappresentanti delle Unioni di Pastori e delle comunità locali, che curerà anche l’elaborazione e implementazione dei Piani di gestione dei pascoli, in linea con la Legge sui Pascoli recentemente approvata.  

 

OBIETTIVO 2023: LO SCAMBIO COLLABORATIVO

Per il 2023 sono previsti il lancio di un software pilota per il monitoraggio dei pascoli e la realizzazione di cinque iniziative volte al ripristino dei pascoli remoti e all’introduzione di pratiche di agropastorizia più sostenibili, ispirate ai principi dell’economia circolare. In particolare, tra febbraio e marzo 2023 è prevista una missione degli esperti di Felcos e degli altri partner italiani e la partecipazione diretta alle attività di formazione, alle riunioni con gli enti locali e con le università, per lo scambio di buone prassi sui temi della governance territoriale, con particolare riferimento all’esperienza delle comunanze agrarie.